25/07/2015 - Via normale Antelao non praticabile
Continuano le frane sull'Antelao, allerta da parte dei sindaci del Cadore
La situazione sulla via normale dell'Antelao è di altissima pericolosità. La via normale, per come era conosciuta nelle guide, non esiste praticamente più, spazzata via da massi che continuano a crollare.
L'Antelao continua a franare in vetta: è pertanto sconsigliato salire lungo la via Normale. Franco De Bon e Luca De Carlo, sindaci di San Vito e Calalzo, hanno inviato un appello a tutti gli organi di stampa, agli uffici turistici, agli uffici delle Guide, e ad altri enti affinché si renda noto che è molto pericoloso salire sull'Antelao per la via Normale che insiste per la maggior parte nel territorio del Comune di Calalzo.
L'Antelao era franato in maniera consistente il 12 novembre 2014 quando i massi caduti dalla vetta distrussero il bivacco Cosi e quel tratto di montagna fu subito definito come estremamente pericoloso. Pochi giorni dopo il crollo, Maurizio Galeazzi, Ugo Brugiolo, Massimo Cassol, Vittorio Tonet e Silvio Belli affittarono a proprie spese un elicottero per fare una ricognizione del luogo e immediatamente riscontrarono la pericolosità dovuta a continui micro distacchi.
Costanti crolli si sono poi susseguiti nel tempo e in questi giorni estivi sono quasi quotidiani. Varie guide alpine ed appassionati di montagna nelle ultime settimane hanno segnalato la pericolosità della via normale ai sindaci di San Vito e Calalzo. I due primi cittadini, non potendo emettere un'ordinanza di chiusura in quanto la via non è una via specifica, ma una traccia che si modifica con le intemperie di continuo, hanno deciso di emanare un'allerta.
www.caiveneto.it/news.asp?ua=439
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